Per chi ha esigenze di connettività anche quando si trova fuori dall’ufficio, i netbook come l’Asus eeePC o l’Acer Aspire One rappresentano un ottimo compromesso tra i più ingombranti notebook e i meno flessibili smartphone. Quando uscirono i primi netbook, i sistemi operativi disponibili erano l’ormai vecchio Windows XP (Vista è troppo pesante per un netbook) o alcune distribuzioni Linux “minoritarie” (come Xandros) che non hanno quindi alle spalle una grossa comunità di sviluppo.
Ormai la situazione è nettamente migliorata sia sul fronte Microsoft che Open Source: nel frattempo infatti è uscito Windows 7, che come tutti sanno è meno assetato di risorse mentre Ubuntu, la più famosa e attiva distribuzione Linux, (basata su Debian e con repository sempre aggiornatissimi) è uscita in una versione appositamente dedicata ai piccoli schermi dei netbook: si tratta di Ubuntu Netbook Remix.
La differenza principale rispetto alla versione standard di Ubuntu è nel menu di avvio, che in pratica occupa tutto il desktop con una serie di tab e di icone grandi e quindi ben visibili anche su monitor di ridotte dimensioni. Inoltre si tratta di un sistema operativo che richiede pochissimo spazio su hard disk, perfetto quindi anche per i primi eeePC 700 G4, con ssd da 4 gigabyte.
Ubuntu Netbook Remix è molto stabile, essendo basato su Ubuntu ha una grandissima disponibilità di driver: probabilmente potrete collegare tutte le vostre periferiche scoprendo con piacere che già funzionano senza dover installare nulla, come è successo con la mia Vodafone Internet Key prodotta da Huawei.
L’altro vantaggio è che Ubuntu (e quindi anche la versione Netbook Remix) ha dei repository (archivi di programmi che è possibile scaricare e installare) veramente molto forniti, in pratica sarà possibile trovare qualsiasi software Linux in versione già ottimizzata per la distribuzione Ubuntu e installarlo con un paio di click.
Chi preferisce KDE al posto di Gnome come ambiente grafico, può dare un’occhiata a Kubuntu Netbook Remix, ovvero la versione di Kubuntu per Netbook. La caratteristica del Netbook Remix, rispetto alla versione standard di KDE, è che l’interfaccia Plasma Netbook shell prevede due schermate: una per il lancio di applicazioni (come in Ubuntu Netbook Remix) e l’altra dedicata ai widgets (caratteristica importante di KDE 4). Di seguito i due screenshot relativi.